İn questo momento avrei dovuto trovarmi su un autobus per Istambul, ma a quanto pare oggi io ed Henri eravamo gli unici 2 pazzi disposti a percorrere i 1800 km in questo freddo lunedi di ottobre di Ramadan, e l'autobus e' stato cancellato. C'e' ancora una speranza con l'autobus delle 3, ma come al solito, lo scopriremo solo vivendo. Siamo a Van, nella estremita' orientale della Turchia, zona Kurda e a pochi km di distanza dall'Iraq. Un cocktail esplosivo che spiega la maggior concentrazione di posti di blocco, controlli, e guardie armate trovate fino ad ora. Lungo la strada abbiamo trovato anche militari impegnati nella rıcerca di mine, che scandagliavano ıl ciglio della strada con i metal detector. Una scena un po' inquietante e la consapevolezza che qualsiasi sosta bagno nella natura non mi sarebbe stata possibile (Nota per Luvi e Ali: voi conoscete una delle mie peggiori paure....)
Lasciare l'Iran e' stato particolarmente difficile, per i legami che abbiamo creato, ma proprıo per questo sappiamo di avere ancora piu' ragioni per tornarci, prima o poi. İl giorno della partenza non abbiamo resistito alla tentazione di entrare in un agenzia di viaggi e chiedere i costi di una sola andata per Milano. Tehran - Milano diretto 380 USD, 5 ore. Ma ovviamente ci siamo ritrovati sul Tehran - Orymıye, sosta in ogni paese, 3 USD, 11 ore. Prima di partire Henri mi ha guardata e con quel suo fantastico modo di parlare İtaliano mi ha chiesto: 'Ma siamo proprio sicuri che Marco Polo non ha fatto un pezzo di viaggio con tappeto volante?!?!?
Sull'autobus sono riuscita ad appisolarmi e mi sono sognata di alzarmi in piedi e di cominciare a ballare, togliendomi la sciarpa e facendola sventolare tipo Priscılla Regina del Deserto, coinvolgendo tutte le altre signore sull'autobus. Mi sono svegliata di soprassalto, assicurandomi che la scıarpa fosse al suo posto, mentre l'I-Pod mandava le ultime note del Disco Samba....
Da Orumye abbiamo preso un taxi fino al confine e poco dopo le 8, davanti all'ufficiale Turco che controllava il mio passaporto mi sono finalmente tolta la sciarpa, per mostrare il mio volto nella sua interezza, capamanna compresa....
P.S. E' possibile che dietro la decisione del governo francese di proibire il velo nelle scuole ci sia la lobby della L'Oreal?
Nota per gattofili: al lago di Van ci sono gli unici gatti nuotatori del mondo.
Scritto da: ali | 24/10/05 a 20:11
Nota: abbiamo bisogno di informazioni turistiche su Van che l'anziano vorrebbe andarci. Contiamo su di voi!
Scritto da: ali | 24/10/05 a 20:16
nota x ali: piergiorgio vuole portare te e gandalf al lago?
Scritto da: luvi | 25/10/05 a 09:44
aaahhhhhh ma piergiorgio vuole buttare gandalf nel lago per insegnarli a nuotareeeee?????
Scritto da: iole | 25/10/05 a 09:52
Ma certo, Iole!! Ali non hai informato la Iole che la prossima estate iniziano le olimpiadi di nuoto sincronizzato proprio al lago di Van e Gandalf e' iscritto come rappresentante sino-italiano?
Scritto da: luvi | 25/10/05 a 16:05
ma dai! ali b. e non mi dici niente di questa cosa fantastica?!
(x luvi: non l'ha fatto perche' teme che io iscriva la mia Caterina di Rrrussia detta flaffy per gli amici, perche' LO SA che straccerebbe il suo gandalf con la sua innata acquaticita' da gatto di laguna!)
Scritto da: iole | 25/10/05 a 16:29
Nota per Piergiorgio (quello vero): non si sta parlando di te :)
Nota per le due amiche: Gandalf, grazie al fat bag in dotazione, tutt'al più può sedersi sugli spalti a sonnecchiare....
(grazie Luvi per la fiducia nelle capacità agonistiche del mio gatto!)
Scritto da: ali | 27/10/05 a 10:04